In ogni attività scolastica, l’orientamento   rappresenta un momento importantissimo per lo studente. Come proseguire gli studi al termine della scuola media o della scuola superiore? Certamente, tutti gli studenti si sono posti questa domanda, ma quanti sono consapevoli delle implicazioni della propria scelta?

L’ Offerta Formativa, sempre più articolata e complessa, è in continuo mutamento. Questo se da un lato aumenta le opportunità, dall’altro esaspera l’incertezza.

L’obiettivo è allora fornire agli studenti strumenti per orientarsi, seguendo un percorso che li porti a scegliere con maggiore consapevolezza.

Tale scelta avviene solo grazie allo sviluppo di competenze chiave per la formazione di cittadini consapevoli, partecipi, aperti al dialogo e capaci di operare scelte responsabili anche in prospettiva di un futuro approccio all’alternanza scuola-lavoro e all’inserimento nel mondo del lavoro.

Sapersi muovere criticamente nella rete di dati, informazioni, saperle ricercare, selezionare e organizzare sono gli obiettivi fondamentali e prioritari dell’azione formativa e orientativa in quanto necessari per sapersi orientare e per poter strutturare responsabili e autonomi processi di scelta e di decisione.

L’orientamento rappresenta una parte del processo educativo, è una direzione dell’educazione che tende a far raggiungere all’individuo l’obiettivo del potenziamento delle proprie capacità di scelta e di decisione.

Non meno importante è la funzione dell’orientamento scolastico in uscita, dalla scuola secondaria di primo grado, per quegli alunni, oggi purtroppo numerosi, che rischiano la dispersione scolastica e, quindi, non raggiungono il successo formativo.

Di fondamentale importanza, inoltre, è l’accompagnare i genitori in un momento di crescita delicato dei propri figli adolescenti, tramite consulenze e interventi di esperti e essendo aperti a rispondere ad ogni dubbio o incertezza, in modo da poterli informare nel modo più completo e oggettivo possibile.